Nel caso in cui stiate traslocando in una nuova casa e vogliate intestarvi il contratto dell’acqua, senza interrompere la fornitura, sarà necessario richiedere la voltura contatore acqua. Una procedura molto semplice che deve essere effettuata inoltrando al gestore della rete idrica una specifica richiesta. Vediamo dunque come procedere e quale documentazione è necessaria.
Voltura acqua: cos’è
La voltura dell’acqua deve essere eseguita nel caso in cui il contratto di fornitura e il contatore siano attivi e sia necessario cambiare solamente il suo intestatario.
Ricordiamo che richiedendo la voltura, la fornitura non viene interrotta e la compagnia continua a erogare il servizio senza dover cessare un contratto prima di stilarne uno nuovo.
Gran parte dei gestori mette a disposizione dei propri clienti diverse modalità per poter effettuare le operazioni di voltura del contratto dell’acqua. La richiesta può essere infatti effettuata:
- Online, compilando l’apposito modulo che può essere direttamente scaricato dai siti web dei vari fornitori;
- Tramite Numero verde gratuito;
- Tramite fax oppure per email;
- Sportello presente sul territorio.
La modulistica dovrà essere compilata debitamente, inserendo dei dati fondamentali che potranno essere reperiti direttamente dalle bollette del precedente intestatario.
In particolare occorrerà essere in possesso di:
-
- Dati anagrafici del nuovo intestatario (nome, cognome, codice fiscale e telefono);
- Indirizzo della fornitura e/o del recapito della bolletta;
- Destinazione d’uso ( domestico residente o non residente, non domestico, condominio, cantiere, innaffiamento;
- Matricola del contatore dell’acqua e il codice cliente;
- Lettura del contatore dell’acqua;
- Carta d’identità del richiedente;
-
Voltura acqua: quanto costa?
La voltura della fornitura idrica ha un costo di circa 27,28 euro + IVA per diritti di amministrazione. Qualora il cliente non dovesse comunicare l’autolettura, si aggiungerebbe anche la spesa per la lettura del contatore, pari a circa 40 euro.
Tale somma viene generalmente addebitata nella prima bolletta.
Affinché le pratiche non subiscano rallentamenti, chi si intesta l’utenza non deve avere a proprio carico morosità o comunque bollette insolute su vecchie intestazioni.
La voltura acqua richiesta in seguito al decesso dell’intestatario è gratuita, ma per accedervi potrebbe esserti richiesto di compilare uno specifico modulo di voltura acqua per decesso in cui dichiarare di essere familiare del defunto (coniuge o altro erede convivente).
-
Voltura contatore acqua: quali tempistiche?
La richiesta di voltura dell’acqua verrà approvata solo dopo che il richiedente ha ricevuto una copia del contratto. La tempistica è di circa 5 giorni lavorativi dal recapito della documentazione.
In caso di ritardi da parte del gestore nell’effettuare la voltura del contratto dell’acqua, il richiedente può avere diritto ad un indennizzo di almeno 30 euro.