Complice il lockdown generalizzato ed il ricorso sempre più massivo allo smartworking, la permanenza presso la propria abitazione è prolungata, innescando inevitabilmente un aumento dei consumi. Pensiamo ad esempio alla corrente utilizzata per i device di lavoro oppure al gas per cucinare. Eppure un modo per spendere meno c’è. Attuando alcune semplici accortezze, infatti, è possibile risparmiare sulle bollette sino a 380 euro l’anno. Vediamo in che modo.
Le abitudini errate nell’utilizzo degli elettrodomestici
È un dato di fatto. L’essere umano è una creatura tendenzialmente abitudinaria, portata a ripetere spesso gli stessi comportamenti, anche se questi, talvolta, risultano inconsapevolmente sbagliati.
È il caso delle abitudini che tendiamo ad avere nell’ambito delle nostre quattro mura domestiche, e che possono incidere negativamente sui consumi di luce e gas, con la conseguente emissione di bollette davvero salate.
A fare chiarezza sulle consuetudini errate in fatto di consumi è il noto comparatore online facile.it, che ha stilato un elenco di comportamenti poco oculati, responsabili di un aumento significativo delle bollette di luce e gas. Un tema assai caro, quello del risparmio in bolletta, per tutti gli italiani, specialmente in un periodo già duramente provato dall’epidemia di Covid19.
Come risparmiare sulle bollette di casa?
In che modo quindi possiamo ovviare al problema, sprecando meno e giovando non solo al nostro portafogli, ma anche all’ambiente e all’emissione di Co2 che è una diretta conseguenza di tutte le attività e le utenze domestiche? Quali gli elettrodomestici più energivori e quanto incidono a livello economico sulle nostre bollette?
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Quanto consuma un frigorifero
Il frigorifero può consumare davvero molto. Sapevate che è sufficiente staccarlo di 10 cm dal muro per risparmiare fino a 23€ all’anno? Questo perché il condensatore che si trova dietro all’elettrodomestico necessita di areazione per essere efficiente e permettere quindi al frigo di funzionare correttamente. Inoltre la giusta distanza garantisce una maggiore durata dello strumento. Chiudere sempre lo sportello del frigo o del freezer permette di risparmiare fino 21€ all’anno, cifra che sale fino a 32€, nel momento in cui lo si sostituisce con un apparecchio di ultima generazione, con classe energetica maggiore, ossia A+++.
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Il consumo della lavastoviglie
Tra i suggerimenti utili per avere una bolletta meno salata è quello di utilizzare la lavastoviglie sempre a pieno carico, utilizzando la funzione “risparmio energetico”. Qualora ciclo dell’apparecchio venga bloccato prima del processo di asciugatura, si può arrivare ad un risparmio fino a 18€.
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Forno a microonde ed elettrico
Effettuare lo scongelamento dei cibi nel forno a microonde invece di scaldarli direttamente nel forno elettrico tradizionale consentirebbe di risparmiare sino a 33€. In alternativa, se non si vuole rinunciare ad una cottura al forno, è possibile spegnere il dispositivo qualche minuto prima che gli alimenti siano pronti, sfruttandone il calore ancora in esso per terminare la cottura.
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Quali sono le migliori pentole per il risparmio in bolletta
Anche l’utilizzo di una certa tipologia di pentole consentirebbe un maggiore risparmio sulla bolletta del gas. In particolare, con la pentola a pressione, rispetto a quella tradizionale, si riscontrerebbe un guadagno di circa 8€ e 5€ utilizzando un coperchio. Un’alternativa potrebbe essere anche la cottura al vapore, sebbene rappresenti un’opzione non sempre attuabile su tutti i tipi di pietanze.
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Come usare la lavatrice
Anche la lavatrice è un apparecchio piuttosto energivoro: diventa dunque importante utilizzare i programmi in maniera smart, evitando temperature troppo elevate come i 90 gradi, attivando il lavaggio a pieno carico e cercando di farla funzionare in orari più vantaggiosi, qualora si disponga di un piano energetico a fasce orarie.
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Condizionatori e caloriferi
La giusta temperatura dell’ambiente in cui viviamo è fondamentale non solo per il benessere fisico, per ridurre l’inquinamento ambientale ma anche per risparmiare luce e gas.
Abbassando di un solo grado il riscaldamento domestico, infatti, è possibile avere un risparmio sino a 50€ all’anno. Strategica è la programmazione del riscaldamento attraverso un cronotermostato che permetta di evitare sprechi, prevenendo dispersioni di calore.
Stesso risparmio di 50€ se si programma la partenza del condizionatore, così come utilizzare la funzione di deumidificazione, piuttosto che di raffreddamento, in quanto consentirebbe di risparmiare sino a 85€.
Risparmiare su luce e gas: quali comportamenti da adottare?
Non è solo l’utilizzo dei classici elettrodomestici a contribuire ad un innalzamento dei costi nelle bollette di luce e gas, ma anche alcuni comportamenti legati ad azioni di routine, come l’igiene personale o all’acquisto ed installazione di luci ad elevato consumo.
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Evitare di lasciare scorrere l’acqua calda
È un’abitudine di molti uomini, quella di radersi lasciando scorrere l’acqua calda del rubinetto. Sarebbe preferibile invece riempire il lavabo utilizzando l’acqua calda raccolta per la procedura. Al contempo sarebbe da privilegiare la doccia, piuttosto che il bagno, in quanto l’acqua calda utilizzata per riempiere la vasca sarebbe naturalmente maggiore.
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Anche a Natale luci a basso consumo energetico
Difficile non fare riferimento all’illuminazione casalinga quando si parla di risparmio, soprattutto quando si è a ridosso del periodo Natalizio, caratterizzato da un’esplosione di luci tra le più magiche e scintillanti.
Le luci natalizie, infatti, specialmente quelle utilizzate per la decorazione dell’albero, del presepe, di davanzali e terrazzi possono incidere sulla lievitazione dei costi in bolletta. Consigliabile, dunque, utilizzare luci a led, in grado di far risparmiare sino a 4€.
Non solo. Spegnere le luci non necessarie in casa può far risparmiare fino a 30 euro all’anno, soprattutto se si utilizzano lampadine a led, al posto di quelle ad incandescenza, ormai obsolete e più dispendiose.
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Usare lo stand by in maniera intelligente
Il caricabatteria del telefono sempre inserito, la televisione, la console dei videogiochi, la stampante, il computer, la macchina del caffè: sono solo alcuni degli elettrodomestici che teniamo costantemente in stand-by e lasciamo in funzione consumando e sprecando tantissima energia elettrica. Un’abitudine non certamente a costo zero, ma che se abbandonata, permetterebbe di risparmiare fino a 56€ l’anno.