Quanto consuma un PC al giorno? Sapere rispondere a questa domanda è molto importante, perché significa conoscere nel dettaglio quanta energia ha bisogno il processore per svolgere tutte le sue funzioni e si può fare il conto di quanti soldi si spenderanno in bolletta per l’impiego del computer. Naturalmente la risposta varia in base al modello dell’apparecchio e a quanto tempo si usa nel coro dell’intera giornata. Le variabili sono molteplici, ma si può fare un dettagliato punto della situazione e si può tirare una somma di quanti soldi sono necessari per usare il PC quotidianamente.

 

 

Quanto consuma un PC al giorno? Tutta l’energia necessaria

Un computer fisso richiede tra 65 e 250 watt. Se ne dovranno aggiungere circa 20-40 se impiegate un monitor LCD o 80 se vi affidate a un vecchio monitor a tubo catodico. Modem e router connessi esigono tra 4 e 7 watt.

Un computer di livello base ha così bisogno di 150-200 watt al giorno, ma attenzione perché i computer di facia più elevata possono assorbire anche 400 watt. Restando nella media, il consumo giornaliero di energia per un computer che sta acceso 24 ore su 24 senza mai andare in standby è di circa 4800 watt, ovvero 4,8 kWh.

Ipotizzando un costo dell’energia elettrica di circa 0,25 euro per per kWh si arriva a spendere massimo 1,2 euro al giorno. Tutto in linea teorica, ma l’esperienza insegna che si spende di meno.

 

 

Quanto consuma un PC portatile al giorno? L’energia e i watt necessari

I computer portatili utilizzano circa 15-60 watt, quindi molti meno rispetto ai desktop. Va sempre ricordato, come per i computer fissi, che il consumo reale e quello medio del computer dipendono dai processi utilizzati. Anche l’alimentatore è importante: molti computer sono dotati di modelli che raggiungono un’efficienza del 90% nei casi migliori, anche se la media resta dell’80% perché il resto dell’energia si disperde sotto forma di calore.

La velocità di carica fa aumentare la quantità di energia consumata, mentre lo standby assicura un basso consumo di corrente. Il costo per l’utilizzo di un pc portatile si può aggirare in media attorno ai 50-60 centesimi al giorno in caso di impiego massivo.

Quanto consuma un PC? I consigli per risparmiare in bolletta

Per risparmiare in bolletta vanno considerati la potenza dell’alimentazione interna del computer, la sua velocità e il collegamento con altri dispositivi. Modem, router, scanner e stampante possono, spesso, consumare quantità di energia elettrica addirittura superiori a quella impiegata dal pc stesso, soprattutto se si commette l’errore di non spegnerle in caso di inutilizzo.

Come scegliere un PC per consumare meno energia.

Sull’etichetta del computer è riportata la quantità di energia elettrica utilizzata. Quella cifra è un massimo teorico, ovvero il consumo energetico massimo che il dispositivo potrebbe consumare lavorando a pieno regime. Non si parla dunque del consumo reale del computer, durante le ore in cui viene utilizzato la quantità di energia impiegata può variare.

Nella maggior parte dei computer è possibile modificare le impostazioni del risparmio energetico rallentando il disco rigido; questa operazione è chiamata spin down. Si può poi abbassare la luminosità del monitor. Si deve spegnere il PC quando non lo si utilizza, piuttosto che lasciarlo in stand-by.

 

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