La tariffa con il prezzo bloccato luce e gas rappresenta una valida opzione per gli utenti che desiderano avere un’idea su quello che spenderanno ogni mese per il pagamento delle bollette dell’energia. Scegliere questi piani è vantaggioso perché non ci si espone al rischio di repentini aumenti dei costi della materia prima come è successo nell’ultimo anno, ma d’altro canto può risultare poco conveniente se i prezzi dovessero scendere nel breve periodo. Le offerte a prezzo fisso erano sostanzialmente cessate nel pieno del conflitto bellico in Ucraina, ma ultimamente sono tornate in auge e molti utenti le stanno adottando per cercare di risparmiare in bolletta.
Perché conviene il prezzo bloccato luce e gas?
Avere la tariffa fissa per il contratto di fornitura dell’energia permette di stabilire fin dal principio qual è il prezzo da pagare per la componente luce e gas. In questo modo si terranno sotto controllo i costi da sostenere per l’utilizzo della materia prima e si eviteranno spiacevoli sorprese in caso di aumenti all’ingrosso. Questa soluzione è tornata sul mercato in maniera importante dopo che nell’ultimo anno era stato abbandonata dalla compagnie energetiche in seguito alla guerra in Ucraina che aveva fatto schizzare il costo dell’energia.
Vantaggi delle tariffe a prezzo fisso di luce e gas
- Il prezzo rimane costante per l’intera durata del contratto, che solitamente è di 12 o 24 mesi.
- In maniera approssimativa si sa quanto potrebbe essere la spesa mensile per le bollette di luce e gas, naturalmente conoscendo nei fatti qual è il consumo medio giornaliero di energia.
Svantaggi del prezzo bloccato luce e gas in bolletta
- Non si può beneficiare dell’eventuale discesa dei prezzi all’ingrosso di luce e gas.
- Il fornitore potrebbe modificare unilateralmente il contratto e adeguare l’offerta ai prezzi di mercato, se dovessero verificarsi determinate condizioni come è successo l’anno scorso con lo scoppio della guerra in Ucraina.