Il nuovo contatore Enel offre numerosi vantaggi. Soprattutto i dispositivi di ultima generazione hanno delle funzionalità molto utili anche per l’utente tra queste:
- conoscenza dei propri consumi;
- possibilità di controllo nel dettaglio dei prelievi di energia (registrati ogni 15 minuti);
- trasferimento dei dati verso dispositivi esterni attraverso un canale dedicato;
- controllo in tempo reale della potenza assorbita.
Come fare per mettere un nuovo contatore Enel?
La sostituzione dei vecchi contatori Enel con quelli nuovi è un processo che avviene in automatico.
I vari distributori di zona si stanno organizzando per completare le procedure di cambio contatori entro il 2024, ad oggi mediamente circa il 50% dei contatori a livello nazionale è stato sostituito.
Per il cambio non occorre fare nulla, il tutto sarà automatico in quanto le procedure di sostituzione sono programmate dal distributore di riferimento e comunicate tramite un appuntamento quando sarà il proprio turno.
Ci sono dei casi dove è possibile richiedere la sostituzione del proprio misuratore, per esempio a causa di un guasto o di un’evidente usura che potrebbe compromettere il suo funzionamento. In questo caso occorre contattare il proprio fornitore o direttamente il distributore per segnalare il tutto.
Nuovo contatore Enel costo
Il cambio dei contatori Enel con quelli di nuova generazione ha un costo di 100,00 € che verranno “spalmate” sulle bollette del consumatore finale.
Quali caratteristiche ha il nuovo contatore elettronico?
I nuovi contatori Enel antifrode sono stati introdotti in seguito a un complesso lavoro di innovazione svolto dall’impresa.
Oltre ai vantaggi già sopra elencati, il nuovo contatore Enel offre un sistema che aiuta a migliorare la comunicazione dei propri consumi al fornitore. Infatti, un problema molto diffuso è quello della tele-lettura, che è complessa e spesso errata perché calcolata in base i consumi stimati e al conguaglio. Invece con i nuovi prodotti Enel è possibile gestire in modo diretto la fornitura, rendendola più efficiente.
Cosa cambia con il nuovo contatore Enel?
I nuovi contatori ci consentiranno di conoscere in ogni momento la potenza utilizzata dai nostri elettrodomestici, dalle lampadine di casa, dai vari apparecchi elettronici dato che aggiorna automaticamente i kW utilizzati. Per conoscere il tipo di contatore che è installato a casa nostra è necessario capire se si tratta di un contatore monofase o trifase.
L’innovazione più importante riguarda il Telegestore, un insieme di apparati elettronici interconnessi di cui farà parte anche il contatore elettrico, che consente di gestire e misurare i consumi a distanza rendendo più trasparente, rapido e chiaro il rapporto con il proprio gestore di energia elettrica. In ogni caso entrambi i tipi di contatore, monofase o trifase, possono essere letti a distanza per misurare i consumi.
Come avviene il cambio del contatore Enel
Il cambio del vecchio contatore Enel con quello Enel può essere riassunto nei seguenti passaggi:
- Avviso di sostituzione: il distributore comunica l’appuntamento all’utente, generalmente tramite un avviso affisso all’ingresso dell’immobile, con i dettagli di data e orario dell’inizio dei lavori;
- Breve sospensione della fornitura: durante la sostituzione del contatore seguirà una breve sospensione della fornitura, necessaria per la rimozione del vecchio contatore e l’installazione del nuovo;
- Prove tecniche: una volta installato il nuovo contatore seguiranno dei test e una riprogrammazione per permettere il corretto funzionamento fin da subito;
- Rilascio documentazione: in conclusione, una volta terminato, l’intervento, il tecnico dovrà rilasciare una documentazione o in formato cartaceo o in formato digitale dove si attesta la sostituzione appena conclusa con relativi dati di consumo di fine e inizio.