Il numero di matricola contatore gas è un dato richiesto dal fornitore per poter portare a termine alcune operazioni. Per esempio, se avete richiesto un subentro o l’attivazione di una nuova utenza, vi verrà richiesto di comunicare la vostra matricola, che è univoca e riferita solo al vostro contatore.

 

 

 

 

 

 

Dove si trova il numero matricola contatore gas?

Il numero di matricola del contatore gas si trova stampato sia sul contatore elettronico che su quello meccanico.Inoltre, potrete trovarlo anche sulla bolletta del gas. In particolare, la troverete poco sopra i numeri che indicano i consumi, quelli di colore nero e rosso solitamente. Il numero di matricola del contatore del gas ha una sigla iniziale N, Nr o No (numero), seguita dai due punti e dalle 8 cifre che la compongono.

Inoltre, potrete trovare anche sulla bolletta del gas il numero di matricola del vostro contatore. In base al vostro fornitore, verrà indicato con una dicitura differente. Quasi tutti, però, riportano nei “dati fornitura” il numero.

 

 




 

 

A cosa serve la matricola contatore gas elettronico?

La matricola del contatore è importante per poter effettuare alcune operazioni per il trasloco o per l’ingresso in una nuova casa. Prima di tutto è importante non confonderla con il codice PDR che identifica, invece, l’utenza. Conoscere il numero di matricola contatore elettronico gas della propria utenza è utile per diversi motivi.

Prima di tutto, se ancora non avete il codice PDR in quanto si tratta di una nuova utenza, ad esempio l’ingresso in una casa nuova appena costruita, vi servirà per identificare la fornitura legata a quell’apparecchio. Inoltre, vi aiuterà a rintracciare il contatore. Se, invece, avete bisogno di avviare un processo di voltura, quindi subentrate a un contratto precedentemente stipulato, avrete bisogno della matricola.

Inoltre, in caso di guasto al contatore, sostituzione o spostamento dello stesso, il vostro fornitore vi chiederà i dettagli del contatore, tra cui il numero di matricola.

  • Cosa succede se non riesco a risalire alla matricola?

Se un contatore è molto vecchio, può succedere che non si riesca a leggere la matricola. Ad esempio, potrebbe essere cancellata, sbiadita o illeggibile. In questo caso, dovrete mettervi in contatto con il distributore locale, in quanto proprietario degli apparecchi della zona. Potrete cercare il numero del servizio clienti del vostro distributore, oppure recarvi presso gli uffici, o, infine, inviare un fax di richiesta assistenza.

 

 

 


 

 

 

Numero di Matricola o Codice PDR, quali sono le differenze?

Sostanzialmente, il numero di matricola del contatore identifica l’apparecchio. Mentre, il codice PDR è relativo alla fornitura. Quindi sono due dati distinti, riferiti a due cose completamente diverse. Infatti, PDR sta per Punto di Riconsegna, relativo alla fornitura del gas.

Ovviamente, i due codici sono legati, in quanto la fornitura deve essere erogata tramite un contatore. Il PDR è formato da 14 caratteri, composti da numeri e lettere. Si tratta sempre di un codice univoco, relativo a ogni contatore di gas. Esiste anche un codice per la luce, ad esempio, che si chiama POD. Per riattivare un contatore di un contratto precedente, che è stato interrotto, avrete bisogno del numero di matricola ma anche del numero PDR.

  • Voltura contratto, è necessario il numero di matricola?

Nel caso di una voltura, dovrete modificare il numero di matricola del contatore, in quanto non potrete portare con voi il contatore della vostra casa precedente. Come detto prima, il contatore è fisso ed è relativo a una determinata posizione e fornitura. Quindi, quando cambiate casa, potrete tenere lo stesso fornitore di Gas e richiedere la voltura. Per confermare il subentro in un nuovo indirizzo, dovrete quindi comunicare al forniture il nuovo numero di contatore. In questo modo, lo stesso potrà vincolare la fornitura di gas nel contatore corretto, garantendovi il servizio.

 

 

 



 

 

  • Contatore guasto, cosa fare?

Come abbiamo detto, anche nel caso di guasto nel contatore del gas sarà necessario comunicare il numero di matricola. Infatti, per richiedere la sostituzione del contatore del gas dovrete prima di tutto contattare il distributore locale, non il fornitore. Attenzione sempre a non fare confusione. Il gestore è colui che si occupa del trasporto del gas a grande distanza, mentre il distributore locale è quello che distribuisce l’energia ed è il proprietario dei contatori e degli impianti a livello locale. Infine, il fornitore è l’incaricato della vendita del gas, ed è quello che solitamente entra in contatto diretto con il cliente finale. Il fornitore è il responsabile della fornitura, come dice il nome. Mentre, il distributore è il proprietario dell’impianto, e quindi anche del contatore. Questo vi chiederà i dettagli del contatore, quindi il numero di matricola, e verificherà il guasto e il motivo. Solo in caso di guasto accertato, il distributore vi sostituirà il contatore attraverso un tecnico addetto, che verrà a casa vostra per effettuare la riparazione.

In questo caso, la sostituzione del contatore è a carico del distributore. Se, invece, il guasto non viene accertato dal tecnico, ma richiedete la sostituzione per un altro motivo, il costo del servizio e del nuovo contatore vi saranno addebitati.

 

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