I vertici di Mamma Rai ritrattano. Si diffonde l’indiscrezione riguardante l’allontanamento di Marco Giallini, ma è una “fake news”.
“Il budget necessario per realizzare ogni stagione è molto alto” – con queste parole lo scrittore Antonio Manzini, ideatore della serie tv Rocco Schiavone ha scatenato il caos. I giornali hanno titolato: “La Rai vuole investire su altro”. Ed ecco che le voci riguardanti il presunto allontanamento di Marco Giallini si sono fatte sempre più rumorose. Effettivamente Manzini ha dichiarato testuale: “La Rai ha scelto di destinare le proprie risorse ad altri progetti in via di sviluppo”.

Sui social gli utenti hanno gridato allo scandalo. Il passaggio del testimone della vecchia guardia con la nuova è già divenuta protagonista di diverse polemiche negli ultimi due anni. Sono diversi gli episodi che hanno scatenato l’ira di parte dell’opinione pubblica: dall’allontanamento – volontario o forzato che sia – di volti storici come Fabio Fazio e Amadeus, alla ‘censura’ di Ghali e Dargen D’Amico sul palco del Teatro dell’Ariston, fino alle polemiche riguardanti la chiusura del format condotto da Serena Bortone.
Facendo un passo indietro, Marco Giallini aveva quasi preannunciato il peggio per la sua fiction. Peter Gomez, giornalista e conduttore di La Confessione, aveva chiesto all’attore cosa ne pensasse del governo Meloni. “Non lo so ancora…se manda via Schiavone, insomma, qualche rimostranza magari da parte mia” – aveva spiegato. Questo perché il vicequestore, protagonista della serie, è un po’ sui generis: carattere scorbutico, assiduo consumatore di canne eccetera. Giallini ci ha visto lungo?
Mamma Rai ritratta: Rocco Schiavone si farà
Ci ha pensato Alessandra Miletto, direttrice della Film Commission Vallée d’Aoste, a chiarire la posizione dei vertici del canale pubblico. “L’anno prossimo Rocco Schiavone tornerà“ – la sentenza finale. Le riprese della nuova stagione inizieranno nella primavera del 2026 e vedranno nuovamente Marco Giallini protagonista indiscusso della trama. Inoltre, alla Rai non conviene cancellare la fiction sul vicequestore.

Gli ascolti, in parte, sono colati a picco negli ultimi anni. Resistono però dei progetti che hanno saputo conquistare l’affezione del pubblico italiano. Tra questi figura anche Rocco Schiavone. È considerata uno dei prodotti di maggior successo, tanto da mantenere ottime le percentuali di share da quasi dieci anni. Il primo episodio risale al 9 novembre del 2016. Se la serie fosse stata cancellata, probabilmente Giallini non sarebbe stato l’unico – dunque – ad avere delle rimostranze.