State per partire per le vacanze e siete preoccupati per le vostre piante? Ecco come evitare facilmente che muoiano.
Prendersi cura delle piante tutto l’anno e poi doverle lasciare per le vacanze con la consapevolezza di poterle trovare secche o morte al ritorno. Perché sottoporsi a questa delusione? C’è un semplice trucco da provare che permetterà di innaffiare le piante di casa anche quando si è lontani.

Le piante in casa apportano numerosi benefici per la salute e il benessere mentale. Migliorano la qualità dell’aria, riducono lo stress, creano un ambiente più confortevole e accogliente. Prendersi cura di una pianta è uno stimolo a concentrarsi su un’attività rilassante, che dà soddisfazioni e mette a contatto con la natura. Non tutti hanno il pollice verde ma si può imparare a far crescere sane e rigogliose le piante che si hanno in casa o sul balcone.
Tutto questo lavoro potrebbe andare in fumo quando ci si allontana per molti giorni, come durante la vacanza estiva. Tra caldo rovente e mancanza d’acqua le piante potrebbero seccarsi e morire. Bisogna evitare che accada lasciando il compito di prendersene cura ad un vicino, parente o amico oppure se non fosse possibile utilizzando un trucco realmente efficace.
Ecco il trucco per salvare le proprie piante in estate
Le piante hanno bisogno di acqua, soprattutto in estate. Sono esseri viventi e come noi soffrono se disidratate. Non si possono lasciare giorni e giorni senza acqua, con il caldo torrido e la casa chiusa perché non c’è nessuno. Il trucco da utilizzare per non farle morire è semplice, basterà recuperare un sacchetto da freezer, dell’acqua e uno spillo.

Sicuramente qualcuno avrà già intuito la tecnica che si andrà ad usare. Talmente banale da risultare uno scherzo ma provatela prima di partire e vedrete che funzionerà. Si deve riempire il sacchetto con l’acqua, chiudere bene e poi praticare due fori con uno spillo. Il sacchetto andrà appoggiato sul terriccio del vaso in modo tale che rilasci lentamente l’acqua. Il terreno sarà umido per parecchi giorni.
Il rilascio graduale non farà marcire le radici e la pianta avrà l’acqua di cui ha bisogno per vivere. Il consiglio è di fare una prova per capire quanto tempo impiegherà il sacchetto da voi usato per finire l’acqua. Fori piccoli, mi raccomando, e praticati in modo tale che l’irrigazione sia poca ma costante al pari di un irrigatore a goccia. Con tre banali elementi si salveranno le piante quando si va in vacanza.