Molte città italiane hanno aderito a un’iniziativa importante, fondamentale per proteggere la pelle dal sole. La speranza è che si diffonda ovunque.
Gli italiani non sono più sorpresi dalle alte temperature. Di anno in anno, infatti, le estati sembrano diventare sempre più bollenti. Ciò, oltre al cambiamento climatico, è legato anche alle strutture delle città, che presentano un numero ridotto di alberi, pochi spazi verdi e vaste aree cementate. Stando agli esperti, il contatto diretto con i raggi del sole può essere molto pericoloso per la cute.
Espone a rischi sia a breve che a lungo termine. Gli eritemi solari possono creare dei dolori piuttosto forti, accelerare l’invecchiamento della pelle e favorire la comparsa di macchie scure. A distanza di tempo, invece, la cute può essere soggetta a sviluppare tumori maligni della pelle. Per questo motivo, i cittadini hanno accolto con grande entusiasmo la novità del momento.
Le alte temperature stanno mettendo in ginocchio l’Italia da Nord a Sud. Tutte le città si trovano in un momento davvero difficile, legato al caldo estremo che si è abbattuto sulla penisola. Purtroppo, le previsioni non sono molto rosee. È probabile che questa situazione continuerà anche nelle prossime settimane. Nel frattempo, alcuni comuni hanno deciso di correre ai ripari con un’iniziativa proveniente dagli Stati Uniti e dall’Europa.
A Pisa, Suvereto e Brescia sono stati installati diversi distributori gratuiti di crema solare SPF 50. Non bisogna fare altro che avvicinarsi e attendere che la porzione prestabilita si depositi sul proprio palmo. Successivamente, potrà essere spalmata tranquillamente sul viso, sul collo e sulle aree del corpo maggiormente esposte.
L’obiettivo è quello di favorire la prevenzione, permettendo alle persone di proteggersi dai raggi del sole. Le creme solari, infatti, rappresentano uno degli alleati principali in questa battaglia. Da sole non bastano, ma non se ne può proprio fare a meno. Per il momento, i distributori resteranno solo nei mesi estivi, che sono anche quelli più critici. Hanno l’aspetto di semplici colonnine, con un cartello che spiega come utilizzare gli strumenti e che fornisce informazioni utili sul contenuto.
Le reazioni sono state diverse. La maggior parte degli utenti ha espresso entusiasmo per la notizia. Altri individui, invece, si sono mostrati più scettici, temendo atti di vandalismo e usi impropri. C’è anche chi ha messo in discussione la qualità delle creme scelte. La speranza è che tutto possa andare per il verso giusto. Sarebbe bello che l’iniziativa si estendesse a livello nazionale, tuttavia, potrebbe volerci ancora del tempo.
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