Per vivere una mobilità “senza impegno né pensieri” il noleggio auto a lungo termine sembra essere davvero la soluzione più apprezzata. A dimostrarlo sono i dati resi noti da Aniasa (l’Associazione Nazionale industria autonoleggio) che evidenziano come la flotta sia cresciuta del 13% rispetto al primo semestre del 2018, raggiungendo ormai ben un milione di veicoli.
In aumento anche il fatturato che raggiunge i 3 miliardi di euro. Ad optare per il noleggio automezzi a lungo termine non sono più solo le grandi aziende, ma anche quelle medie e piccole, nonché i privati. Per quale motivo?
Quanto costa un’auto di proprietà?
Il noleggio a lungo termine è la soluzione adottata da tutte quelle aziende e professionisti che percorrono molti chilometri tutti i giorni e necessitano di un mezzo efficiente, sicuro e controllato per un lungo periodi di tempo (dai 12 ai 60 mesi), senza volersi accollare gli oneri che un acquisto invece comporterebbe: anticipo, coperture assicurative, pratiche amministrative e la manutenzione.
Anche i privati tuttavia hanno validi motivi per scegliere il noleggio a lungo termine: addio al peso della proprietà, al problema della svalutazione del mezzo e della rivendita dell’auto e molti altri servizi di cui usufruire. Acquistare un’auto di proprietà oggi rappresenta effettivamente un sacrificio per molti.
A prescindere dal prezzo iniziale d’acquisto, che può essere ammortizzato tramite finanziamenti o agevolato grazie agli incentivi statali e regionali, ciò che grava sui portafogli di chi possiede un’auto sono indubbiamente i costi di mantenimento: bollo, assicurazione, revisione periodica, gomme invernali, tagliando. Incombenze che in molti vorrebbero evitare. Quale migliore opportunità quindi di optare per autovetture a noleggio a lungo termine?
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La società dell’obsolescenza programmata
Il successo del noleggio a lungo termine rappresenta oggi la risposta ad un fenomeno che è parte integrante delle società in evoluzione: l’obsolescenza programmata. Con questo termine si fa riferimento ad una strategia adottata in economia industriale volta a definire il ciclo vitale di un prodotto, in modo tale da limitarne la durata in un periodo prefissato. Lo si evince soprattutto nel campo della telefonia mobile, in cui gli smartphone vengono gettati e sostituiti alla velocità della luce.
Non è un caso infatti che Apple e Samsung, i due colossi della categoria, siano stati condannati nel 2018 proprio di obsolescenza programmata, per aver rilasciato alcuni aggiornamenti del firmware dei cellulari che hanno provocato gravi disfunzioni e ridotto in modo significativo le prestazioni, accelerando così il processo di sostituzione degli stessi e per di più, senza fornire adeguate informazioni, né alcun mezzo di ripristino delle originarie funzionalità dei prodotti. In molti hanno concordato nell’affermare che tale continua richiesta di aggiornamento avesse come scopo quello di indurre un’ insoddisfazione nel cliente, così da spingerlo a cambiare modello e a comprarne uno nuovo.
Analogamente, anche le case automobilistiche si sono adeguate a questo fenomeno. Ogni auto infatti è progettata in modo che i costi di manutenzione lungo l’intero ciclo di vita del prodotto si aggirino intorno a una volta e mezzo il costo di acquisto. Mica poco quindi.
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Perché scegliere il noleggio auto a lungo termine
Il noleggio a medio e lungo termine rappresenterebbe dunque il primo passo per liberare il consumatore dalle responsabilità annesse al possesso di un’automobile, detenute invece dalla società locatrice, che si fa carico altresì di tutte le spese di gestione e manutenzione.
Il noleggio a lungo termine appare particolarmente indicato per automobilisti abituati a percorrere giornalmente medie o lunghe distanze. Se si prevede un chilometraggio annuo superiore ai ventimila chilometri, ad esempio, questa formula è senza dubbio consigliata. Il primo grande vantaggio di un’autovettura a noleggio, anziché acquistarla, inoltre, consiste proprio nel fatto che l’auto non è di proprietà e di conseguenza, in caso d’incidente, furto o malfunzionamento, è tutto compreso nella rata mensile.
Quali sono i trend del mercato?
Il primo mese del 2020 ha segnato un trend negativo per gli acquisti di automobili ( – 5,98% di immatricolazioni in meno rispetto a gennaio 2019) ed uno piuttosto positivo invece per il noleggio a lungo termine con un deciso +18,9% e 22.834 nuove targhe.
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Cresce nel 2019 il noleggio medio e lungo termine
La crescita delle autovetture a noleggio è da imputare anche ad altri fattori, quali in primis la recente demonizzazione del diesel e l’emergenza climatica, provocata dalle emissioni di Co2. I veicoli a noleggio, oltre a essere di recente immatricolazione e quindi più sicuri, sono anche più green.
Secondo uno studio realizzato da ANIASA con il Centro Studi Fleet&Mobility, le auto a noleggio, infatti, emettono oggi meno della metà (se a benzina) e due terzi in meno (se diesel) di monossido di carbonio, mentre le emissioni di ossido di azoto sono addirittura dimezzate rispetto alla media del parco circolante.
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Chi sono i nuovi attori nel mercato delle autovetture a noleggio
L’universo del noleggio a lungo termine dell’auto vede sempre più protagonisti nuovi attori che si affiancano alle tradizionali aziende del settore per conquistare le piccole e medie imprese, i professionisti e i privati.
Sono le banche, le assicurazioni, i concessionari ed i broker.
Già da tempo gli istituti di credito propongono servizi di leasing e noleggio a lungo termine, diventando dei veri e propri Mobility Provider, grazie alle partnership con i noleggiatori.
Le assicurazioni, oltre le classiche polizze riservate agli automobilisti e alle aziende, tendono sempre più a sviluppare offerte più complete.
La maggior parte dei concessionari possiede un team dedicato al noleggio a lungo termine.
I broker mediano tra il cliente e la società di noleggio, facendo da consulenti. Mentre un tempo si dedicavano solo al reclutamento di clienti per le aziende di noleggio a lungo termine, ora sono diventati dei consulenti attenti, che si rivolgono soprattutto ai privati e le pmi, mettendo a disposizione sedi fisiche per proporre i loro prodotto, ma anche virtuali, sfruttando tutte le potenzialità del web.