L’energia è ovunque intorno a noi: negli elettrodomestici che utilizziamo, nei mezzi di trasporto che prendiamo, negli ambienti in cui viviamo. Il nostro intero ecosistema vive e si nutre di energia, indispensabile per la sopravvivenza del genere umano e per migliorarne le condizioni di vita. Cos’è il risparmio energetico e perché è importante per il nostro futuro?

È quindi comprensibile che risparmiare energia elettrica, in un’epoca in cui le fonti di energia non rinnovabili si stanno pian piano esaurendo, rappresenti una condotta non solo virtuosa ma impellente.

 

 

Che cos’è il risparmio energetico?

La maniera migliore per risparmiare energia è cercare di non disperderla con inutili sprechi. Sono in molti a considerare il tema sul risparmio energetico al primo posto tra le sfide che la società odierna si prefigge, ossia garantire una fornitura costante, affidabile ed accessibile a livello economico delle risorse energetica e al contempo indirizzarsi verso approvvigionamenti che siano rispettosi dell’ambiente circostante.

In tal senso, occorre che la rivoluzione energetica auspicata già da tempo trovi la sua effettiva consacrazione, per il benessere futuro dell’umanità.

Ma cosa si intende per risparmio energetico? Affinché questo obiettivo non rimanga un mero proposito incompiuto, è fondamentale che tutti attuino nella propria quotidianità dei comportamenti ecosostenibili: ridurre gli sprechi di energia in casa, adottare sistemi di energia rinnovabile alternativa, in grado di produrre energia pulita senza inquinare.

 

 

 

Perché è importante risparmiare energia elettrica

La riduzione dei consumi di energia è fondamentale per due ragioni principali collegate fra loro: limitare l’esaurimento dei combustibili fossili e ridurre l’inquinamento causato dagli stessi, per scongiurare i cambiamenti climatici che stanno condizionando negativamente l’ambiente circostante.

  • Ritardare l’esaurimento dei combustibili fossili

L’80% dell’energia che produciamo deriva dai combustibili fossili presenti naturalmente sulla terra come il petrolio, il carbone, il gas naturale e da combustibili nucleari come l’uranio. Questo grazie alla loro facilità di immagazzinamento ed il basso costo.

Tali combustili, tuttavia, in quanto fonti di energia non rinnovabile sono destinati ad esaurirsi negli anni a venire. L’esponenziale incremento del fabbisogno energetico, infatti, ha comportato un inevitabile e progressivo esaurimento delle scorte fornite dai giacimenti, tanto da indurre gli esperti del settore a stimare un prevedibile esaurimento delle risorse entro 40 anni circa.

  • Contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici

Tutte le attività umane sono generatrici di emissioni di gas che restano intrappolati nell’atmosfera terrestre, scatenando il fenomeno noto come effetto serra: la superficie terrestre si surriscalda ed il clima ne subisce le conseguenze modificandosi irrimediabilmente.

Non è un caso che negli ultimi anni si discuta con molta preoccupazione dello scioglimento dei ghiacciai, del livello del mare in aumento, di un incremento di eventi climatici catastrofici, come tsunami, incendi boschivi.

In questa ottica diviene decisivo riuscire a contrastare tali effetti disastrosi, attuando dei comportamenti eco-friendly nella propria quotidianità, senza pregiudicare la qualità della vita.

 



  • Risparmio economico

Ultimo, ma non per questo meno importante, ii risparmi energetici portano, ovviamente, risparmio anche economico. La scelta di sprecare meno, porta evidenti benefici anche al portafoglio.

In un periodo di crisi economica globale, le scelte quotidiane come consumatori impattano sulle spese di ogni famiglia. Se da un lato scegliere dispositivi a basso consumo e gestori luce e gas che applicano tariffe green possa, inizialmente, avere un costo, dall’altro ammortizzano le spese vive giornaliere nel tempo, oltre che fornire la possibilità di usufruire di Ecobonus convenienti.

 

 

Soluzioni per il risparmio energetico

Esistono molteplici soluzioni per il risparmio di energia. Esso può essere ottenuto sia modificando i processi energetici affinché ci siano meno sprechi, sia trasformando l’energia da una forma all’altra in modo più efficiente.

  • Luce solare sempre e comunque

Il progressivo incremento del costo dell’energia ha imposto l’attenzione su fonti di energia rinnovabili ed alternative, come l’eolico, l’idroelettrico ed il solare. L’energia solare, rispetto alle altre è senza dubbio quella che più sta crescendo: la luce del sole, infatti, rappresenta una risorsa preziosa che se correttamente sfruttata sarebbe in grado di soddisfare il fabbisogno mondiale di energia.

I pannelli solari termici oggi rappresentano una scelta sempre più diffusa ed apprezzata per la produzione di energia elettrica e termica nelle abitazioni.

L’installazione di un impianto fotovoltaico consente, infatti, di ridurre notevolmente i consumi accumulando energia solare durante il giorno per sfruttarla anche di notte, riuscendo così a coprire l’intero fabbisogno energetico domestico.

  • Efficienza energetica ed elettrodomestici a basso consumo

I consumi degli elettrodomestici pesano per circa l’80% sulla bolletta dell’energia elettrica di casa. Acquistare un elettrodomestico a basso consumo, quindi, è il primo passo per risparmiare energia, e di conseguenza una quantità non trascurabile di denaro per la bolletta elettrica.

Da alcuni anni gli elettrodomestici sono stati classificati in base a una scala di consumo energetico crescente (dalla A alla G) Un elettrodomestico A++ consuma fino al 50% in meno di uno in classe A.

  • Scegliere un nuovo fornitore energetico, magari green?

L’energia verde è l’energia elettrica “amica dell’ambiente” in quanto prodotta da fonti rinnovabili. Optare, quindi, per un fornitore di energia pulita rappresenta il primo step per salvaguardare l’habitat circostante e attuare comportamenti responsabili anche nei confronti delle generazioni future.

Tra i sistemi di risparmio energetico tra chi non ha la possibilità di dotarsi di un impianto fotovoltaico vi è la possibilità di optare per un fornitore di energia green che provvederà a fornire energia elettrica pulita. Secondo la ricerca sul risparmio energetico, infatti, sostituire 1 kWh di energia prodotta da fonti fossili con 1 kWh di energia verde, si traduce in 5 kg in meno di CO2 immessa in atmosfera. Che non è poco.

 

 

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