Cosa succede se non pago la bolletta di luce e gas è una domanda molto frequente tra gli utenti, che desiderano capire se rischiano di vedersi staccare il contatore nel caso in cui non rispettino i termini previsti dal contratto per saldare i consumi dell’energia. Come affrontare la situazione in caso di morosità e quali rischi si corrono? Vediamo nel dettaglio tutte le tempistiche, quando si può davvero rischiare di rimanere senza luce e gas, come evitare il distacco del contatore

Cosa succede se non pago la bolletta? I tempi per saldare il debito

Avere una morosità in bolletta significa non avere pagato una bolletta luce e gas. Quando il fornitore non riceve il pagamento entro la data di scadenza, ha il diritto di inviare un sollecito di pagamento e se la bolletta morosa continua a non essere pagata sarà costretto a sospendere l’erogazione di energia. Ma quali sono le tempistiche?


Passati un paio di giorni dal termine indicato per il pagamento della bolletta, il fornitore invia una raccomandata che specifica il termine ultimo di pagamento prima della sospensione della fornitura: il termine deve essere superiore a 20 giorni dall’emissione della raccomanda e superiore di 15 giorni rispetto all’invio della stessa. Nella raccomanda sarà riportato il termine ultimo oltre il quale, in caso di mancato pagamento, il fornitore invierà al distributore la richiesta di sospensione. Il fornitore non può sospendere la fornitura senza avvisare il cliente finale. La legge consente di ridurre la potenza del contatore fino al 15% da remoto, come una sorta di preavviso di sospensione.

Quanto costa pagare la bolletta in ritardo? Il prezzo aggiuntivo

Il fornitore può chiedere interessi di mora e spese previste dal contratto specifico. Questo è il regolamento vigente sul mercato libero, che dal 2024 sarà l’unico consentito vista la scomparsa del mercato libero. Il costo di riattivazione è pari a un contributo fisso pari a 25,88 euro, oltre a un eventuale addebito dei costi per la prestazione commerciale.

Cosa succede se non pago la bolletta luce e gas? Come riattivare la fornitura sospesa

La riattivazione della fornitura deve essere fatta al fornitore presentando la documentazioni che accerti il pagamento. La riattivazione avrà luogo entro un giorno feriale dalla data della richiesta, in caso di tempistiche più lunghe si avrà diritto a un rimboso (35 euro se in due giorni, 70 euro se in tre giorni, 105 euro se in più di tre giorni).

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