A chi non è mai capitato di aver compiuto un’infrazione stradale ed essere rimasto con il dubbio di essere stato o meno colto in flagranza di reato, incorrendo nel rischio di una sanzione? Sicuramente a molti. Fortunatamente, nel caso in cui la contravvenzione non sia ancora stata recapitata a domicilio, è possibile verificare la presenza di multe online,  collegandosi alla pagina web dell’Agenzia delle Entrate. Vediamo come fare.

 

 

Multe online: come consultarle?

Le violazioni del codice della strada sono davvero molteplici: un sorpasso vietato, un parcheggio in divieto di sosta, un superamento dei limiti di velocità possono sfociare facilmente in una sanzione con il conseguente obbligo di pagamento di una multa.

Questa deve essere naturalmente pagata quanto prima per evitare dimenticanze e soprattutto un’eventuale penale.

Non sempre però si sa se effettivamente l’infrazione commessa sia stata o meno sanzionata oppure talvolta si è semplicemente  dimenticato di pagarla o si è smarrito il verbale. Come devono comportarsi in questi casi automobilisti e motociclisti?

 

 

 

  • Come verificare la notifica di una multa?

Nel caso in cui si violi il Codice della Strada e si venga fermati per un controllo, la notifica della sanzione viene consegnata al momento. In altre situazioni, tuttavia, può accadere che la multa sia notificata per posta. Quando?

  1. Sorpasso vietato;
  2. Eccesso di velocità;
  3. Passaggio con il semaforo col rosso;
  4. Ingresso in un centro storico, in una strada riservata, in un’area pedonale o in una ZTL (zona a traffico limitato) e delle telecamere lo hanno rilevato;

Nelle suddette situazioni non sempre gli agenti di polizia riescono ad intervenire al momento. L’effrazione, in questi casi,  si accertata da un apparecchio di rilevamento.

Entro 90 giorni, il proprietario del veicolo dovrebbe ricevere il verbale della multa a domicilio.

 

 

  • Multe online sull’agenzia delle entrate

Qualora la multa sia stata già notificata, è per fortuna possibile utilizzare il web per verificare l’eventuale presenza di una cartella esattoriale emessa dall’Agente della Riscossione. In che modo?

Sarà sufficiente infatti  collegarsi direttamente al sito dell’Agenzia delle Entrate per leggere tutti i debiti a proprio carico. All’interno della sezione dedicata si troverà anche il numero della relativa cartella e della data di presunta notifica.

Il sito offre inoltre la possibilità di saldare direttamente quanto dovuto senza  rischiare che la situazione peggiori con l’emissione di titoli impositivi molto più alti dell’ammontare della multa originale.

Ritardando il pagamento di una sanzione infatti si rischia  che l’importo passi ad essere il doppio di quello iniziale. Ad esso inoltre occorrerà aggiungere anche il costo della cartella.

Più precisamente, per ogni semestre  in cui non si paga la multa,  l’importo da corrispondere aumenta del 10%.

 

  • Multe non pagate: come pagare?

Per pagare eventuali multe arretrate è possibile utilizzare il bollettino postale precompilato allegato alla cartella.

Qualora non sia possibile effettuare il versamento interamente, si potrà chiedere un rateizzo.

Il pagamento in questi casi avviene tramite MAV precompilati, carta di credito, bonifico, addebito su conto corrente, carta prepagata, bollettino postale.

È possibile altrimenti rivolgersi direttamente agli sportelli della Agenzia delle Entrate.

 

 

 

 

CONDIVIDI: FACEBOOK | TWITTER |