L’utilizzo  di gas per il riscaldamento domestico è naturalmente il principale responsabile dei consumi  elevati di un’abitazione. Diventa dunque fondamentale cercare di ridurre gli sprechimoderare la temperatura interna e migliorare l’isolamento termico della propria casa, per evitare di ritrovarsi delle fatture con costi elevatissimi. Vediamo dunque  come risparmiare sulla bolletta del gas, soprattutto in questo periodo di rincari annunciati.

 

 

Bolletta del gas: in arrivo la stangata autunnale?

Se per le bollette della luce è ormai certo un rincaro di circa il 60% nel prossimo trimestre, per quelle del gas, occorrerà attendere la fine del mese di ottobre, in quanto con il nuovo meccanismo approvato la scorsa estate, l’aggiornamento delle tariffe del gas per gli utenti in maggio tutela sarà mensile.

 Ad aggravare la situazione è anche l’incidente che ha colpito le due linee del Nord Stream nel mar Baltico che potrebbe rallentare se non addirittura bloccare le forniture all’Europa, già a rischio

 



 

  • Bollette gas a cadenza mensile

Dal 1° ottobre sarà possibile per i fornitori fatturare ai propri clienti le bollette del gas con cadenza mensile, anzichè bimestrale. Una scelta effettuata per permettere da un lato di “dilazionare” ulteriormente i futuri aumenti e dall’altro di intercettare da subito i benefici di eventuali misure a sostegno delle utenze.

A cambiare è anche il metodo di aggiornamento del prezzo del gas che non sarà più comunicato all’inizio di ogni trimestre, ma già all’inizio di ogni mese. Inoltre il valore stimato da utilizzare nelle bollette sarà comunicato direttamente dall’Autorità e non deciso dai singoli fornitori.

Il passaggio dalle bollette bimestrali del gas alle bollette mensili rappresenta per Codacons un inganno per i consumatori italiani, che non sortirà alcun effetto positivo:


“Si tratta a tutti gli effetti di una sconfitta per i consumatori italiani e non a caso tutte le associazioni degli utenti sono intervenute per criticare il cambiamento annunciato da Arera –  spiega il Codacons – La bolletta mensile non determinerà risparmi per le famiglie, modificando solo la periodicità delle fatture ma non la spesa sostenuta per il gas, che resterà a livelli elevati: un fatto tanto semplice ed elementare quanto incontrovertibile. Al contrario le società fornitrici dovranno sostenere maggiori costi per l’emissione e l’invio delle bollette (spedizioni, carta, imbustamento) che saranno scaricati sui consumatori finali. Non solo: la bolletta mensile, cambiando la periodicità cui erano abituate le famiglie, farà perdere agli utenti la reale percezione dei consumi e della spesa sostenuta. Una misura che rappresenta una sconfitta per i consumatori italiani, tesa a favorire unicamente le società fornitrici di gas garantendo loro liquidità”.



 

 

Come risparmiare sulla bolletta del gas

Il consumo di gas incide notevolmente sul bilancio di ogni famiglia. Secondo alcuni studi, una famiglia che vive nel Nord Italia arriva a consumare fino a 6 volte più gas di una del Sud. Il clima più freddo naturalmente  determina un maggiore uso del riscaldamento, che nelle regioni settentrionali è responsabile di più dell’80% del consumo di metano di una casa.

 



Per risparmiare sulla bolletta del gas è necessario innanzitutto rendere la propria casa il più efficiente possibile, onde evitare inutili sprechi che potrebbero far lievitare i costi nelle fatture. Vediamo quindi quali accorgimenti è possibile adottare per consumare meno gas

  • Effettuare la manutenzione di caldaia e termosifoni

Se l’impianto di riscaldamento funziona male, gli sprechi aumentano inevitabilmente. Lo stesso vale per i termosifoni: la formazione di bolle d’aria  ad esempio ne riduce l’efficienza. Il controllo e la manutenzione periodica della caldaia sono dunque procedure indispensabili per il risparmio in bolletta.

Sarebbe utile, inoltre, evitare di apporre gli indumenti bagnati sopra ai caloriferi, in quanto l’ambiente si riempie di umidità e non si scalda bene.

 

 


 

  • Monitorare le temperature

Data la difficile situazione  causata dalla guerra in Ucraina, il governo ha pensato a come ridurre il consumo attraverso limiti di temperatura negli ambienti, di ore giornaliere di accensione e di durata del periodo di riscaldamento.

La temperatura infatti,  dovrà scendere di un grado, cioè da 20° a 19°, sia negli uffici, pubblici e privati, che nelle case,  oltre ad 1 ora di accensione in meno al giorno dei termosifoni. Regole che non valgono chiaramente per ospedali,  RSA e  case di ricovero.

Per la regolazione delle temperature in casa, l’utilizzo di un termostato Wi-Fi può essere una soluzione intelligente. Ricordiamo, inoltre, che è più funzionale tenere la temperatura al minimo, facendo lavorare l’impianto in maniera costante, invece di accendere e spegnere il termostato di continuo.

Per chi deve cambiare caldaia, consigliamo l’installazione di un apparecchio a condensazione, in quanto lavora meglio a basse temperature e anche il risparmio in bolletta sarà più evidente, fino al 30%.

  • Utilizzare le valvole termostatiche

Per per garantire la gestione della temperatura in ogni singola stanza è consigliabile utilizzare usa le valvole termostatiche su ciascun termosifone. Esse infatti permettono di regolare il gas da utilizzare per l’acqua calda in entrata nel calorifero, evitando il calore eccessivo in situazioni non necessarie.

 



 

  •  Eliminare gli spifferi

La presenza di spifferi  provenienti da infissi vecchi e rovinati può incidere sulle bollette. L’ideale sarebbe installare dei serramenti nuovi, in pvc con doppi vetri, usufruendo delle detrazioni fiscali.

  • Installare dei riduttori di flusso

I riduttori di flusso  aiutano a gestire il consumo e a ridurre gli sprechi.

  • Risparmiare gas in cucina

Il risparmio del gas avviene anche tra i fornelli. Ecco come fare:

    1. dotarsi di una buona batteria di pentole da cucina che permetta la distribuzione uniforme del calore;
    2. utilizzare  coperchi per dimezzare i tempi di cottura e ridurre l’utilizzo di gas;
    3. provare il metodo di cottura al vapore,  riducendo i consumi anche del 10%;
    4. scegliere la cottura con piastra a induzione.



 

  • Scegliere la tariffa giusta per le proprie esigenze

Con la liberalizzazione del mercato dell’energia è possibile usufruire di prezzi più competitivi.  Per capire se la bolletta rispecchia le proprie abitudini di consumo è necessario saperla leggere e verificare in quali momenti i consumi sono maggiori o minori.

 

 

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