Come leggere la bolletta della luce nella maniera corretta non è molto semplici e molti utenti si chiedono su come interpretare nel modo giusto i consumi, capire nel dettaglio cosa hanno speso e provare a risparmiare. Bisogna prestare la massima attenzione ai kWh impiegati, alle fasce orarie in cui si è utilizzata l’energia elettrica, al costo unitario previsto dal proprio unitario e andranno osservati nel dettaglio i costi fissi previsti per quell’utenza. Sono aspetti cruciali e di elevata importanza che a lungo andare determinano in maniera rilevante l’entità della bolletta della luce che viene recapitata.
Come leggere la bolletta della luce: le varie voci da tenere in considerazione
Nella bolletta della luce figurano le varie spese, che possono essere a quota fissa o variabile. Il totale da pagare dipende dai consumi dei singoli clienti, dalle quote e dagli oneri che sono stati stabiliti da Arera. Come leggera la bolletta delle luce? Va tenuto presente che l’energia elettrica è misurata in Kilowattore (kWh) e che sono previsti contratti con prezzi diversificati in base alla fascia oraria, oppure esiste la tariffa monoraria. La spesa per il trasporto dell’energia e la gestione del contatore è invece stabilita da Arera.
MATERIA ENERGIA. Questa voce è composta da una quota fissa e da una quota energia (euro per kWh), riguarda strettamente i consumi di materia prima.
TRASPORTO E GESTIONE DEL CONTATORE. In questo caso è prevista una quota fissa (euro per anno), una quota potenza (euro per kW) e una per quota energia (euro per kWh). Riguarda il costo per il trasporto di energia e per la gestione del contatore.
ONERI DI SISTEMA. Anche in questo caso sono prevista una quota energia, una quota potenza e una quota fissa.
ALTRE VOCE. Sono ad esempio i ricalcoli per importi già pagati in precedenza, il canone di abbonamento Rai, le imposto di consumo (accise e IVA). Oltre a voci occasionali come ad esempio addebiti di fatture non pagate in precedenza, oneri contrattuali, spese di distacco e riallaccio, deposito cauzionale.
Come leggere la bolletta della luce: attenzione al tipo di lettura dei consumi
I dati registrati dal contatore possono essere di tre tipologie diverse.
LETTURA EFFETTIVA. Viene rilevata direttamente dal distributore e corrisponde al numero che compare sul display del contatore a una certa data.
AUTOLETTURA. In questo caso si riferisce al dato che compare sul contatore a una certa data, viene letta direttamente dal cliente finale e comunicata al venditore.
LETTURE STIMATA. Nel caso di mancate letture effettive o autoletture viene effettuata una stima del numero nella bolletta.