A partire dal 2016, la sostituzione del contatore gas è un’operazione che è stata resa obbligatoria,  attraverso l’apposito piano sostituzione contatore gas previsto da ARERA.  Le varie società di distribuzione gas hanno infatti l’obbligo di sostituire i vecchi contatori con i nuovi smart meter gas elettronici, più precisi e ad affidabili. Come cambiare contatore gas? quale risparmio in bolletta è possibile ottenere?

 

 

Cambiare contatore gas: perchè farlo e quali vantaggi

In alcune case parecchio datate è ancora possibile notarli: sono i vecchi contatori del gas di tipo analogico, caratterizzati da una serie di piccoli numeri in rosso e in nero. Ora questi apparecchi stanno via via scomparendo, perchè sostituiti da quelli elettronici di ultima generazione.

Tali dispositivi permettono di effettuare una la lettura da remoto, nonchè di mettere l’utente in condizione di avere a disposizione più informazioni.

In particolare il contatore gas elettronico trasmette i dati dell’utenza direttamente al fornitore senza dover attendere l’autolettura o richiedere la presenza dei tecnici del gestore gas, incaricati a recarsi presso l’abitazione dei clienti per controllare i valori numerici sull’apparecchio.

Il consumatore, inoltre, grazie alla lettura automatica costantemente aggiornata,  non si vedrà più consegnare bollette con consumi stimati, che andranno poi corrette da bollette di maxi conguaglio.

 

 

  • Quali sono i vantaggi dello smart meter?

  1. è un contatore di nuova generazione, elettronico;
  2. consente la telelettura automatica e a distanza;
  3. evita che il distributore vada a domicilio per effettuare la lettura del contatore gas;
  4. conferisce maggior consapevolezza al cliente finale riguardo i propri consumi, in quanto è in grado di registrare i consumi effettivi.  Le bollette saranno dunque calcolate sui consumi reali e non su quelli stimati.

 

Come avviene la sostituzione contatore gas?

La sostituzione del contatore del gas viene eseguita dal personale tecnico incaricato dall’azienda distributrice della propria regione o provincia. Pertanto:

    1. non è possibile provvedere alla sostituzione del contatore in autonomia;
    2. è il distributore a svolgere necessariamente tale intervento;
    3. non è necessario contattare il distributore per l’installazione del nuovo contatore gas elettronico, in quanto si occuperà direttamente lui di organizzare l’appuntamento, comunicandolo con largo anticipo.

 



 

  • Quali sono le tempistiche per cambiare il contatore gas?

Le tempistiche per eseguire la sostituzione del contatore sono di circa 1 o 2 ore. Naturalmente per tutta la durata dei lavori il gas non è disponibile, in quanto viene sospesa momentaneamente l’erogazione, affinchè i tecnici possano lavorare in sicurezza.

Nel giorno dell’appuntamento dovrà essere presente l’intestatario della fornitura, oppure un familiare o un delegato. Alla fine dell’operazione di sostituzione avverrà il ripristino del gas.



 

  • Quanto costa cambiare il contatore?

Per l’installazione del nuovo contatore gas non è previsto alcun costo per il cliente. Si tratta, come già anticipato, di un’operazione totalmente gratuita, predisposta dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Qualora ci fosse chi chiede un compenso, si tratterebbe di una truffa. In tal senso è sempre bene ricordare che gli incaricati dell’azienda devono mostrano sempre  un tesserino di riconoscimento con una fotografia e il nome della società distributrice per cui operano.

 

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