Il caro benzina è il grande tema di questo inizio di anno. Il Governo non ha confermato il taglio delle accise e dunque i prezzi del carburante sono schizzati alle stelle con l’arrivo del 2023. I primi dieci giorni del nuovo anno sono stati drammatici. I costi dell’energia e i prezzi alla pompa sono tornati anche sopra i due euro, in autostrada il gasolio ha addirittura superato il tetto dei 2,5 euro al litro e infatti il Codacons ha presentato un esposto alle procure di tutta Italia e alla Guardia di Finanza, chiedendo di aprire un’indagine per individuare e denunciare possibili casi di speculazione. L’Antitrust ha annunciato controlli molto stringenti, ma in attesa di una stabilizzazione dei prezzi e di possibili novità da parte del Governo, com’è possibile risparmiare sul pieno della propria auto e aggirare il caro benzina? Il Codacons e Altroconsumo hanno pubblicato una serie di suggerimenti che potrebbero permettere agli automobilisti di spendere di meno.
Caro benzina, come risparmiare sui consumi? La guida
- Preferire la modalità self-service al servito, perché è decisamente meno cara sia per benzina che per diesel. In alcune province d’Italia il risparmio arriva anche al 9%.
- Evitare il rifornimento in autostrada, dove il costo medio dei carburanti è più elevato rispetto alle aree urbane o lungo le reti non autostradali.
- Verificare quali province registrano un prezzo medio inferiore rispetto a quello generale: si può risparmiare fino al 4%.
- Preferire le pompe bianche, ovvero le stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle più note compagnie di distribuzione. L’assenza di logo permette ai proprietari di rifornirsi liberamente sul mercato e determinare un prezzo più basso dei rifornimenti. La spesa può variare di diversi centesimi al litro, si può seguire il sito pompebianche.it per saperne di più.
- Assicurarsi che il prezzo esposto e quello reale coincidano. Il Codacons ha segnalato questo metodo come uno dei più comuni per fare speculazione.
Caro benzina, come risparmiare stando attenti alla macchina e alla guida
- Attenzione allo stile di guida e ridurre la velocità entro il limite possibile. Facciamo un esempio: andare in autostrada a 110 km/h anziché a 130 km/h garantirà un risparmio dei consumi pari al 20%. Attenzione anche in città: accelerazioni e frenate brusche fanno aumentare sensibilmente i consumi, dunque è consigliato aumentare la velocità gradualmente e cambiare adeguatamente le marce senza far salire troppo i giri, rallentando in anticipo quando si sta avvicinando uno stop o un semaforo rosso.
- Mantenere l’auto in condizioni ottimali: se i sistemi di accensione, iniezione e alimentazione non lavorano efficacemente allora i consumi possono aumentare del 10-20%. Bisogna monitorare i filtri d’aria, l’olio e gli pneumatici.
- Accortezze di vario genere come limitare l’uso del condizionatore d’aria, alleggerire il peso del veicolo, chiudere i finestrini, eliminare il portapacchi, spegnere il motore quando possibile può assicurare un risparmio fino al 25% dei consumi di carburante.