Il Canone Rai non sarà più presente nella bolletta della luce a partire dal 1° gennaio 2023. Ora è davvero ufficiale: il pagamento per l’abbonamento alla televisione non sarà più una delle voci della bolletta. Si ottempera così a quanto aveva definito l’Unione Europea, che aveva ritenuto l’abbonamento radiotelevisivo italiano un “onore improprio” se inserito tra i costi dell’energia elettrica.
Il Governo ha dunque deciso di eliminare il Canone Rai, ma soltanto dalla bolletta dalle luce. La tassa andrà pagata ugualmente nel prossimo anno e in quelli seguenti. Ma come si pagherà il Canone Rai a partire dal 1° gennaio 2023? Al momento non ci sono ufficialità, si deve ancora decidere a tutti gli effetti come gli italiani dovranno pagare il Canone Rai nel prossimo futuro: una presa di posizione verrà effettuata nei prossimi mesi.
Canone Rai fuori dalla bolletta della luce, ma bisognerà continuare a pagarlo
Il Canone Rai verrà cancellato dalla bolletta della luce dal 1° gennaio 2023, ma bisognerà continuare a pagarlo.
Quando viene cancellato il Canone Rai?
Dal 1° gennaio 2023 il Canone Rai sparirà dalla bolletta della luce, ma bisognerà continuare a pagarlo attraverso altre modalità.
Come si pagherà il Canone Rai dal 2023?
Per il momento circolano soltanto delle ipotesi, una decisione definitiva verrà presa soltanto nei prossimi mesi. Diamo uno sguardo alle varie indiscrezioni sulle possibili nuove modalità di pagamento del Canone Rai 2023.
- Il Canone Rai potrebbe diventare una voce nel 730, dunque una tassa a tutti gli effetti (come accade in Francia).
- Una tassa come il bollo auto (accade in Spagna, Belgio, Norvegia).
- Abolire il Canone Rai come tassa, ma lasciando che sia lo Stato Italiano a decidere quale percentuale dalle tasse, che i cittadini già versano, devolvere alla Rai.
- Fare in modo che sia una società di recupero crediti a riscuotere l’abbonamento radiotelevisivo (modello svizzero e britannico).