Il grande freddo non è ancora arrivato in Italia e per il momento i riscaldamenti restano spenti nella maggior parte del Paese. Un sospiro di sollievo per tante famiglie italiane, che temono il sopraggiungere delle temperature rigide e la necessità di accendere i caloriferi. Il caro bollette è uno dei temi più caldi delle ultime settimane, anche perché gli aumenti sono particolarmente ingenti. Dal 1° ottobre è tra l’altro subentrata una novità, ovvero un nuovo metodo per calcolare il prezzo del gas in bolletta. Come cambia il costo delle bollette?

Arera ha infatti introdotto alcune misure a tutela dei consumatori e a garanzia della continuità delle forniture domestiche. L’autorità per l’energia, le reti e l’ambiente ha rinnovato il metodo di aggiornamento precedente dei prezzi del gas per le famiglie che sono ancora nelle condizioni del mercato tutelato (oggi circa 7,3 milioni di clienti domestici, su un totale di 20,4 milioni, pari a circa il 35,6%). Ricordiamo che attualmente il costo della bolletta del gas è determinato da quattro voci: costo della materia prima, spese per trasporto e gestione, oneri di sistema, imposte. 

 

Anteprima immagine

  

Come cambia il costo della bolletta del gas? Le novità di Arera 

Arera ha deciso di intervenire sulla spesa per la materia prima. L’ente non utilizzerà più come riferimento le quotazioni a termine del mercato all’ingrosso, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso Psv italiano. L’aggiornamento del prezzo diventerà su base mensile e non più trimestrale. Questo metodo resterà in vigore almeno fino al termine della tutela gas, prevista per gennaio 2024, anche se le l’Autorità ha chiesto una proroga di un anno per allinearlo alla fine del mercato tutelato elettrico.  

  

Come cambia il prezzo del gas con tariffe aggiornate ogni mese? 

Il prezzo del gas non sarà più il Ttf (title transfer facility) basato sul mercato di riferimento di Amsterdam, ma sarà la media dei prezzi del mercato all’ingrosso italiano Psv. Chi è Psv? L’hub italiano attraverso cui avvengono le compravendite di gas. Si tratta di un sistema elettronico gestito da Snam, l’azienda a partecipazione pubblica che si occupa della rete nazionale di gasdotti per il trasporto del gas. Questo sistema è noto anche con l’appellativo di “punto di scambio virtuale”.  

Questo intervento ha l’obiettivo di rendere più sicure le forniture ai consumatori in un momento condizionato dalla situazione geopolitica internazionale. Questo meccanismo più dinamico permette di non passare al consumatore tutti i costi di copertura del rischio e di garantirgli i vantaggi derivanti da eventuali variazioni a cui i clienti possono fare affidamento fin da subito. 

 

Anteprima immagine

 

L’offerta gas di segnoVerde: convenienza e risparmio 

In sostanza il prezzo del gas di novembre si baserà sulla media del prezzo di chiusura degli scambi del gas in borsa durante il mese di ottobre. L’offerta di segnoVerde attualmente molto vantaggiosa visto che prevede un prezzo pari al PSV + 0,06 euro/Smc.   

Diventando utente di questa compagnia energetica avrai un risparmio del 50% sui costi di commercializzazione, sosterrai l’ambiente (verrà piantato un nuovo albero per ogni contratto attivato), ci sarà totale trasparenza in bolletta senza nessuna voce di costo nascosta. Ai nuovi clienti verrà garantito un bonus annuale di 120 euro e se si sceglierà anche la componente luce il bonus raddoppierà per sempre. 

Anteprima immagine

CONDIVIDI: FACEBOOK | TWITTER |