La patch cumulativa di Windows 11 pubblicata a luglio non è bastata per correggere il bug event 2042 che si è verificato con l’introduzione della patch di giugno: di cosa si tratta e cosa comporta.
Non di rado gli aggiornamenti continui possono causare delle problematiche ai sistemi operativi. Al giorno d’oggi questi software di sistema non escono in una versione definitiva, ma vengono rilasciati al lancio in una versione base che viene aggiornata e ampliata nel corso del tempo. Ciò può comportare inizialmente problemi di compatibilità con software e periferiche esterne, ma anche problematiche che sorgono solo successivamente, ovvero quando gli sviluppatori introducono nuove funzionalità con gli aggiornamenti periodici, specialmente quelli cumulativi che prevedono migliorie e modifiche ad antivirus e firewall.

Windows in questi anni ha lavorato molto bene nell’implementazione dei sistemi antivirus proprietari (Windows Defender), rendendo di fatto superfluo l’utilizzo di software esterni per la protezione da virus, malware e minacce di vario genere. Anche il firewall – barriera d’accesso per tutti i programmi che girano su Windows e anche per i dati che entrano ed escono durante la navigazione online – è stato molto migliorato, permettendo una maggiore libertà d’installazione e di utilizzo del PC, un tempo limitata proprio dal conflitto che si produceva tra il sistema di difesa ed i nuovo software.
Un problema legato al Firewall è emerso a giugno con l’installazione della versione aggiornata di Windows Defender su Windows 11. Gli utenti passati a quella versione hanno notato che si generava un codice errore etichettato come “Event 2042” e riguardante i firewall con advanced security attivata. Data la tipologia di software coinvolto nell’errore di sistema, gli utenti si sono preoccupati che questo bug potesse inficiare l’efficacia della protezione, ma a quanto pare l’errore non ostacola il corretto funzionamento del firewall e non genera porte d’accesso facilitate agli hacker.
La patch di luglio non corregge il bug del Firewall
Lo scorso 8 luglio Microsoft ha pubblicato un aggiornamento cumulativo per Windows 11 che comprendeva in teoria anche la patch fix per l’errore “Event 2042” verificatosi con l’aggiornamento di giugno. Tra le note dell’aggiornamento, infatti, si leggeva che l’errore “Config Read Failed – More data is available” era stato completamente eliminato. La verità è emersa però poco dopo, quando gli utenti che avevano installato l’aggiornamento si sono resi conto che il bug non era stato corretto ed il problema di cui sopra rimaneva.

Ben presto le segnalazioni di utenti che lamentavano la mancata risoluzione sono diventate molteplici e Microsoft si è vista costretta a correggere in maniera silenziosa le note della patch. Adesso infatti sulle note la voce riguardante la risoluzione del bug è stata completamente rimossa. In ogni caso il bug non dovrebbe influire sulle performance dei vostri PC né tantomeno aprire una falla nel sistema di sicurezza. Come già ampiamente testato in queste settimane, il Firewall di Windows funziona correttamente e potete continuare a lavorare senza temere pericolose intromissioni nei vostri sistemi.