Il primo giorno dell’anno riserva già piacevoli notizie per molte famiglie italiane: dal 1° gennaio 2020 e per i prossimi tre mesi, le bollette luce e gas saranno meno care.
Il costo delle bollette del gas invece subirà un lievissimo aumento. Un quadro complessivamente positivo che comporterà un risparmio complessivo sul portafoglio per elettricità e gas, rispetto all’anno precedente di ben 125 euro.
Tariffe luce: dal 1° gennaio 2020 -5,4%
Nessun aumento in bolletta previsto per questo inizio 2020. A renderlo noto è l’Arera (L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) attraverso un comunicato nel quale viene esplicitato l’ultimo aggiornamento dei prezzi per l’energia e per il gas.
Nello specifico, il costo per la bolletta della luce scenderà del 5,4%. Per l’elettricità la spesa per famiglia-tipo, nell’anno compreso tra il 1°aprile 2019 ed il 31 marzo 2020, sarà, al lordo tasse, di 544,2 euro, il – 2,9% rispetto ai 12 mesi precedenti, per un risparmio di circa 16 euro all’anno.
Qual è il motivo del calo bollette luce e gas? L’Arera ha spiegato che la riduzione del -5,4 % per l’elettricità ed il leggero aggiustamento per il gas + 0,8% è imputabile a diverse fattori: in primis le temperature non così rigide di questi mesi hanno comportato una diminuzione della domanda di gas, utilizzato sia per il riscaldamento che per la produzione di energia elettrica. Ciò ha provocato una riduzione dei prezzi sia all’ingrosso della materia prima, che al dettaglio (in bolletta), ma solo degli utenti con tariffa tutelata.
Un’altra ragione legata a questo calo dei costi in bolletta è riscontrabile nella significativa diminuzione degli oneri di sistema, che gravano sul totale della bolletta elettrica per oltre il 20%, generando da sempre il malcontento dei consumatori. A beneficiarne in questo caso saranno sia i clienti del mercato tutelato che quelli del mercato libero.
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Completamento della riforma delle tariffe domestiche
Oltre al primo aggiornamento sulle tariffe luce e gas per il nuovo anno, l’Arera ha completato la riforma delle tariffe domestiche, che aveva già eliminato la progressività dalle tariffe dei servizi di rete, nel rispetto degli obiettivi di sostenibilità ambientale e di allineamento della struttura delle tariffe ai costi del servizio.
Il completamento di questa riforma prevede, inoltre, la rimozione della penalizzazione alla diffusione di elettro-tecnologie più efficienti come le pompe di calore, le piastre a induzione e i veicoli elettrici.
Sono state prorogate, infine, al 2020 le agevolazioni per il cambio di potenza del contatore elettrico con costi ridotti.
“I dati odierni confermano la correttezza delle scelte operate in passato. L’approccio progressivo di riforma ha permesso di evitare ripercussioni sui consumatori, pur nella invariata difficoltà di dover gestire una importante componente para fiscale nella composizione della tariffa“, ha affermato il Presidente di Arera, Stefano Besseghini.“
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Bonus sociali automatici dal 2021
Risparmiare sulle bollette di luce e gas è già possibile per coloro che hanno diritto ai bonus sociali introdotti dal governo per garantire uno sconto sulla spesa per l’energia delle famiglie che versano in situazioni di disagio economico. Attualmente l’accesso a tale bonus è piuttosto complicato, a causa delle procedure burocratiche di accesso un po’ macchinose.
Fortunatamente, grazie alla novità approvata nel recente Decreto Fiscale, più volte richiesta dall’Arera sia al Governo che al Parlamento, nel 2021 l’accesso al sussidio sarà automatico per 2,6 milioni di famiglie.
Ciò significa che non sarà più necessario presentare alcuna domanda: il bonus sarà erogato automaticamente a chi ne avrà diritto grazie all’incrocio delle informazioni già presenti nelle banche dati della pubblica amministrazione.
Bollette gas in lieve aumento dello 0,8%
La spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas invece sarà di circa 1.040 euro, con una variazione del -9,5% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente, corrispondente ad un risparmio di circa 109 euro/anno.
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La riflessione di Codacons
L’aumento delle bollette del gas è tuttavia fonte di preoccupazione per il Codacons, dato che accade nel periodo di consumi maggiori. Di fatto secondo l’associazione, i costi per le bollette restano proibitivi per molte famiglie, che spinte dal desiderio di risparmio, spesso purtroppo si imbattono a loro discapito in truffe di vario tipo.
Il Codacons, infine, ha sottolineato il proprio disappunto per il permanere della forte incidenza degli oneri di sistema.
“A partire dal prossimo anno- afferma Carlo Rienzi, Presidente Codacons – su ogni bolletta del gas gli italiani pagheranno il 42,66% di imposte e oneri vari (34,4% per la luce), una tassazione che non ha eguali in Europa, a dimostrazione che non è stato fatto abbastanza per alleggerire la pressione fiscale sull’energia, che rappresenta un bene primario e irrinunciabile”.