Dopo i forti ribassi nel periodo del lockdown, tornano ad aumentare i costi dell’energia elettrica. Durate tutto il terzo trimestre le bollette subiranno una forte variazione a causa dei costi di funzionamento del sistema (costi di dispacciamento). Costo del gas in calo a partire dal 1° luglio.

 

 

Quanto spende mediamente una famiglia per le bollette

Una famiglia tipo spende circa 500€ all’anno per l’utilizzo di elettricità: i consumi medi della luce sono pari a 2.700 kilowattora l’anno, mentre il prezzo del gas gira intorno a 1.000 euro con consumi di 1.400 metri cubi annui.

Da una parte le tariffe gas sono diminuite del -6,7% mentre quelle della luce andranno ad aumentare del +3,3%: questa variazione porterà un danno alle famiglie già colpite dalla crisi dovuta all’emergenza Covid oltre che ad una spesa maggiore. 

 

 

Da cosa dipendono i costi per le bollette luce e gas

L’aumento del +3,6% sulle bollette è dovuto al rialzo della componente materia elettrica. L’Arera (Autorità per energia elettrica e gas) ha spiegato come solitamente, nei periodi di basso consumo, i costi tendano ad aumentare, perché è necessario una maggiore “movimentazione” degli impianti per garantire il servizio di dispacciamento.

Restano inoltre invariate le spese per gli oneri generali e le tariffe regolate di rete (trasmissione, distribuzione e misura), ma il Codacons non è d’accordo e afferma che le tariffe possono aumentare di prezzo solo nel momento in cui anche i consumi aumentano. 

  • In controtendenza le tariffe luce e gas dopo il lockdown

Inevitabilmente il lockdown ha condizionato lo stile di vita di moltissimi italiani sotto diversi aspetti. Tra questi, abbiamo tutti percepito una considerevole diminuzione dei costi di vari servizi e prodotti tra cui un notevole risparmio bollette: il veloce calo del costo di luce e gas ha certamente influito sui prezzi del mercato libero e delle tariffe che i consumatori offrono. 

Ad oggi, nella fase due, le tariffe gas e luce stanno per imboccare una piega diversa rispetto a quella durante il periodo della pandemia: il costo della luce da luglio aumenterà del +3,3% compensata dalla diminuzione del -6,7% per il gas. 

  • In estate previsti picchi di consumo per l’energia elettrica

Lo studio effettuato dall’unione Nazione Consumatori afferma che una famiglia tipo spenderà annualmente (dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2021) 14€ in più per il consumo di luce e 55€ in meno per il gas. Questo calo però risulta essere solo un effetto ottico poiché durante la stagione estiva il riscaldamento non viene utilizzato.

Sui bilanci complessivi delle famiglie quindi peserà solo l’aumento del costo energia elettrica considerando inoltre che nei mesi più caldi vengono utilizzati regolarmente i condizionatori, ventilatori e molti elettrodomestici energivori per migliorare la sopportazione del caldo tra le mura domestiche. 

 

 

Cosa dice Codacons in merito

Le variazioni di costi comunicate da Arera sono state commentate in modo negativo da Codacons: dal 1 Luglio 2020 le famiglie si ritroveranno a pagare oltre il 49% di tasse sulla bolletta del gas ed il 39,13% sul costo dell’elettricità. Questo significa che ogni famiglia dovrà pagare 495€ di tasse sul gas e 194€ sulla luce. 

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha affermato che moltissime famiglie si trovano già ora in una difficoltà economica non indifferente legata alla crisi del Coronavirus, per questo motivo ha deciso di presentare una istanza a Governo e Arera, al fine di eliminare gli oneri di sistema sul prezzo energia elettrica e gas per tutti i mesi del 2020, cercando di ridurre le spese alle famiglie. 

 

 

CONDIVIDI: FACEBOOK | TWITTER |