Se si desidera vedere la televisione, magari in una stanza non raggiunta dall’antenna centralizzata, è possibile dotarsi di un’antenna tv senza fili , un apparecchio di semplice installazione e particolarmente utile anche in tutti quei casi in cui il segnale c’è ma è molto debole, oppure non è disponibile un collegamento per l’antenna. Sul mercato è possibile trovarne di diverse tipologie. Vediamo intanto come funziona.

 

 

Antenna tv senza fili: cos’è e a cosa serve?

Inutile negarlo. Mai come in questi ultimi due anni, che ricorderemo purtroppo per la pandemia di Covid 19, la necessità di permanere presso le proprie quattro mura domestiche, per contenere eventuali contagi, ha trasformato la televisione nello strumento più utilizzato di sempre.

Per farci compagnia, per rimanere informati o semplicemente per desiderio di intrattenimento, la televisione è diventata indispensabile. Non stupisce, dunque, il fatto che molti desiderino poter disporre di un apparecchio televisivo in quasi tutte le stanze della propria abitazione: sala da pranzo, cucina, camere da letto, mansarda o taverna.

Non tutti naturalmente hanno la possibilità di acquistare una smart tv, con la quale poter vedere i canali televisivi o film e serie tv in streaming tramite collegamento internet.

Allo stesso modo non è sempre possibile  riuscire a collegare l’antenna centralizzata ad eventuali televisori ubicati in altre stanze. Facciamo riferimento soprattutto alle abitazioni più datate in cui non sono presenti le predisposizioni al collegamento e dove si renderebbe necessario dover tirare un nuovo caso, con dispendio di tempo e danaro, e la possibilità di dover fare buchi nei muri.

Fortunatamente esistono delle soluzioni comunque efficienti ed economiche che consentono di poter vedere la televisione con un’antenna senza fili. Ecco quali.

 



 

  • Antenne tv portatili

Tra i sistemi in grado di permetterci di vedere la televisione senza dover necessariamente dotarsi di cavi da dover srotolare per casa, vi sono le  antenne amplificate portatili, sia da interno che da esterno, in grado di ricevere diversi tipi di segnale, come DVB-T, DAB, DVB-T HD, DVB-T2. Queste apparecchiature, disponibili in vari modelli e livelli di potenza, si collegano direttamente al televisore e, captando il segnale a distanza, favoriscono la visione della TV senza il cavo dell’antenna.

Le antenne tv portatili sono indubbiamente molto comode ma devono essere posizionate accanto ad  una finestra e lontane da altri segnali radio, per essere sicuri  che vi siano meno interferenze possibile.



 

  • Ripetitore wireless

Un’ulteriore soluzione è quella di utilizzare dei ripetitori wireless, per portare il segnale tra due apparecchi televisivi.

Questi dispositivi sono costituiti da un trasmettitore e un ricevitore. Il primo si collega a un televisore correttamente collegato all’antenna, che trasmette tramite onde radio il segnale audio/video al ricevitore collegato all’altro apparecchio TV.

In genere, le frequenze wireless di questi dispositivi sono alte (5,8GHz) per non ricevere alcuna interferenza derivante da altri segnali wireless (come ad esempio ilWi-Fi domestico) oppure dalla distanza o dallo spessore delle pareti.

Alcuni di questi ripetitori sono dotati di un telecomando per cambiare canale sull’apparecchio sorgente e supportano il segnale HD di Sky e di Mediaset Premium.

 

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